sabato 9 marzo 2013

LE INTERVISTE DI JOANNA LONGAWA: “ANNA MARCELLO” OVVERO LA BELLEZZA MEDITERRANEA CHE HA CONQUISTATO LONDRA CON UNO SGUARDO!

Mondospettacolo, Marzo 2013

Anna Marcello, attrice napoletana dotata di una bellezza magnetica, da qualche anno residente a Londra, l’anno scorso ha conquistato i mercati internazionali facendo la testimonial di un brand di orologi firmati da Alessandro Baldieri. L’ho Incontrata nella capitale inglese in un freddo giorno del  mese scorso, mi è sembrata una dea del sole, un po’ distratta, un po’ pazzerella, ma sempre una dea che emana di un’energia unica. Abbiamo parlato delle sue esperienze cinematografiche italiane e inglesi, del suo lavoro di testimonial e delle sue vacanze dei sogni.
Anna, sei di Napoli ma da un paio di anni vivi a Londra. Come ti sei acclimatata in questa bella, vivace ma anche fredda e umida città?
Inizialmente è stato un po’ faticoso ma  non  mi sono lasciata influenzare dal clima e poi quando voglio, per nostalgia o per lavoro, prendo un aereo e in due ore sono in Italia. Ho trovato un equilibrio. Vivo in  una città che culturalmente offre tanto, è multietnica e affascinante.
Tra il 1999 e il 2002 hai girato due film con il regista Luciano Odorisio: “Senza movente” e “Guardiani delle nuvole”.  Come ricordi le tue prime esperienze sul grande schermo?
Ero timida, fragile, insicura e solo grazie al mio aspetto mediterraneo e alla mia testardaggine riuscivo a nascondere bene questi aspetti che odiavo di me.  Nel ripensarci mi emoziona e mi fa sorridere sempre.
Partecipando all’horror “The Tomb” diretto da Bruno Mattei, hai vinto il premio come miglior attrice protagonista all’Archeo Trash Film Festival. Ti è piaciuto girare questo film horror? Vorresti ripeterla come esperienza?



Era un trash horror. E’ stato divertente lavorare con Bruno Mattei.  Il vero horror fu quando mi ritrovai di fronte alla mia controfigura che era un filippino di 1 metro e 40.   Certo che lavorerei di nuovo in un film horror ma non mi piace essere caratterizzata…
Nella tua biografia non mancano i nomi di registi italiani come Federico Zampaglione, frontman dei Tiromancino (“Nero bifamigliare”) e Roberto Faenza (“I vicerè”) conosciuto soprattutto all’estero per “Copkiller” con Harvey Keitel e “Someday This Pain Will Be Useful To You” basato sul romanzo di Cameron. Raccontami un po?
Ho lavorato nei due film contemporaneamente, in uno interpretavo il ruolo di Chiara e nell’altro quello di Bruna. “I vicerè’” è stato un film duro e faticoso, nonostante ciò  Roberto Faenza  dava  spazio a ogni attore, ti  ascoltava e se proponevi qualcosa di buono era pronto a lasciarti fare. Federico Zampaglione, anche se era la sua prima regia, sembrava che in tutta la sua vita non avesse fatto altro che quello.
Sei la testimonial di una famosa marca di orologi disegnati da Alessandro Baldieri. Ti è capitato di essere stata fermata per le  strade di Londra? Come ti senti nel ruolo di testimonial?
Mi ci sento benissimo. Lo spot con Baldieri è stato fatto per il Giappone, New York e Grecia, a Londra fecero solo il lancio. Da New York sono stata contattata da persone che l’hanno visto. Quest’anno sono stata scelta e ho lavorato per un marchio svizzero di beauty Blassom Gardens, tra non molto uscirà.

E’ vero che ora stai girando in Inghilterra un film per la tv inglese?
No, non lo sto ancora girando, comincio tra qualche mese. Sarà una commedia. Ma di questo ne parleremo nella prossima intervista.
Come ti autodefiniresti? 
Buona, generosa.
Hai un motto che ti rappresenta?
Trasformare l’impossibile in possibile.
Avendo il mondo a disposizione, dove passeresti le tue vacanze? 
Amo il mare quindi Caraibi? Mah… Sì, ne avrei bisogno ma preferisco un posto del mondo che ancora non ho visitato… Qualunque esso sia, l’importante è che abbia un bel mare e cose interessanti da vedere.
Qual è il tuo sogno per il futuro?
Realizzare ciò che desidero ed essere felice.
(LE FOTO SONO STATE SCATTATE DA: CARLO BELLINCAMPI, ROBERTO ROCCHI E IMPERIA STAFFIERI)