mercoledì 19 dicembre 2012

“Cose Distanti” di Alessio Longoni. Sinfonia dei suoni, sinfonia dei piaceri

Gazzetta Italia, Luglio '12


CCantautore solista di Cagliari quest’anno debutta con il suo nuovo cd molto solare “Cose distanti”. Con le sonorità pop, rock, new wave, elettronica contrastati con la sua voce baritonale e i testi poetici che parlano soprattutto d’amore, l’album incoraggia a ballare ma anche a riflettere. I testi a volte nascondono dei pensieri filosofici: “tutto non ritorna, tutto si trasforma”, massima di Eraclito o “per tutto non c’è un senso” come direbbe Tiziano Terzani… Alessio analizza la nostra realtà e un po’ la nostra morale, piccole metà di tutti noi che come lui “scivogliamo” per la vita. Canta dei nostri sogni, desideri, delussioni, limiti. È un disco molto umano, oltre che meravigliosamente orecchiabile. I suoni variano come il nostro umore, dal pop greco al ritmo classico. Simfonia dei suoni, simfonia dei piacieri.  È un album perfetto per l’estate! Ve lo raccomando e continuo a  cantare: “Vorrei vorrei ritrovare me in queste fragili distanze senza più lealtà, vorrei vorrei ritrovare te in questo stupido istante privo di realtà”…

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